"Mio
Caro, - replicò il Corto- che tu sia più alto non significa affatto
quel che credi. E' vero, ammetto che tu hai ben mostrato che metà dei tuoi
punti sono tanti quanti i miei. Nel senso che essi, effettivamente
potrebbero danzare a coppie, i miei punti con quelli della tua metà, in una
fantastica danza galileiana, senza che nessuno dei punti di cui sono costituito resti
senza compagno di ballo e questo, sì, senza dubbio, è certamente vero.
Tutto ciò però non ci
distingue affatto perché anche io, nel mio piccolo, posso fare altrettanto.
Utilizzando solo la mia
prima metà, come hai fatto tu, posso pareggiare tutti i tuoi punti!
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