Civiltà dell'ottocento Arte a Napoli dai Borboni ai Savoia
Le arti Figurative AA VV
1997 Electa Napoli 

Capitolo: Le miniature di Roberto Middione
pag.266-267

pag.609:
Floriano Pietrocola
(Vasto 1809 Sorrento ?.)

Miniaturista abruzzese,trasferitosi a Napoli nel 1831 per continuare gli8 studi di diritto , ma quasi subito assorbito dall'approfondimento della pittura presso L'Accademia di Belle Arti. Fu il suo stesso maestro,Costanzo Angelini ad indirizzarlo verso i ritratti in piccolo e piccolissimo formato. Molto versato per quanto riguarda la rassomiglianza naturale con i soggetti e l'approfondimento psicologico. Pietrocola fu molto apprezzato nelle classi altolocate e nella stessa Corte napoletana, su commissione della quale eseguì molti ritratti matrimoniali dei principi e delle principesse (anche più repliche degli stessi). Ma fu attivo anche per gli avversari dei Borbone; sappiamo che eseguì una miniatura della moglie di Luigi Settembrini (quando questo era ancora all'ergastolo di Santo Stefano) A San Martino le immagini di Maria Cristina di Savoia e quelle, già mature dell'ex re Francesco II e della moglie Maria Sofia testimoniano i maggiori livelli raggiunti dall'artista. Pietrocola eseguiva anche ritratti ad olio su tela ed acquarelli di costumi popolari, soprattutto della penisola sorrentina. Fu uno dei pochissimi miniaturisti citati da Napier. [R.M].