Processi di apprendimento/insegnamento e TD > Ruolo dell'insegnante e TD

Re: L'insegnamento e la multimedialità

quote:


Inserito in origine da 104173 RUSSO, GIOVANNI
La multimedialità è solamente un'altra offerta, come la lavagna luminosa o le videocassette?


No, questo è solo il modo con cui la scuola prova a neutralizzare l' effetto destabilizzante di corpi estranei.


Io penso, invece, che la multimedialità ed il collegamento in rete possano produrre un modo diverso di lavorare a scuola, in modo che l'acquisizione dei concetti e la costruzione delle strutture logiche che li sottendono avvenga in maniera diversa da quella che già conosciamo.



Si, questo è il punto. Rimane da stabilire se, quando, in che misura, a quali costi e con quali tempi ciò sia effettivamente possibile.


E' la logica ipertestuale ed ipermediale che ce lo dice!



Più che di logica parlerei di forme di apprendimento più naturali che trovano aperti nuovi spazi tecnologici su cui esprimersi.
Il problema è che ciò cozza contro una scuola- catena di montaggio organizzata con spazi e tempi per il trasferimento delle informazioni nei cervelli dei formandi. La forma di apprendimento risultante non è mai stata granchè ma il suo pregio in quanto catena di montaggio è soprattutto di natura economica.


Sta a noi insegnanti aiutare i nostri allievi a trarre veramente profitto dalla multimedialità e da Internet, e la cosa non è semplice.



Se si mettono in moto forme di apprendimento naturali data la vastità del campo può accadere facilmente il contrario. E' questo che rende la figura del nuovo docente assai problematica. Non tutti sanno dare un buon esempio di apprendimento davanti a situazioni nuove ed impreviste. Non è una cosa che ti puoi studiare. Devi avere una reale esperienza matetica. In confronto l'insegnante prima, con la sua lezioncina, doveva solo avvitare un bullone ora, allo stesso prezzo, dovrà fare ben altro. Se pure questo potrà funzionare con qualcuno desideroso di dare significato al proprio lavoro come si può pensare di estendere, con successo, a tutti, un simile ruolo?

Giorgio Pietrocola