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Modulo 2 > Processi di apprendimento/insegnamento e TD > Gratificazione?

27.05.2003 Re: Gratificazione?

 

quote:


Inserito in origine da 058347 PROCOPIO, GIUSEPPE
Non è più accettabile che i docenti che trascurano famiglia e tempo libero, siano trattati come chi fa appena appena l'orario di servizio, anzi in alcuni casi noi siamo anche penalizzati.
Vorrei sapere cosa ne pensano i colleghi di questa mia riflessione ad alta voce.


Che i fessi siamo noi.
Dato l'ambiente scolastico e le sue logiche, che non abbiamo neanche l'attenuante di non conoscere, la nostra non è certo una strategia vincente dal punto di vista di un utile personale.
Lo scorso anno nella mia scuola è andato in pensione un assistente di laboratorio di contabilità di quelli che prima erano pagati dalla provincia. Nonostante non ne avesse i titoli di fatto ha sempre fatto lezione perchè tradizionalmente molti insegnanti erano soliti scaricare il peso del laboratorio sull'assistente. La lezione a quanto ho potuto constatare consisteva nel dettare appunti sul funzionamento delle calcolatrici divisum olivetti che erano ormai pezzi da museo. Dei computer che nel frattempo avevano invaso il suo laboratorio non ne ha mai voluto sapere niente perchè a lui avrebbero dovuto fare un corso che naturalmente non è mai stato fatto (solo una volta lo sorpresi, da solo, a giocare al solitario di windows!). Io al posto suo, probabilmente, non ci sarei riuscito ma lui invece è stato capace di continuare così fino alla pensione. Quando qualcuno mi parla di valutare il lavoro nella scuola penso, ormai inevitabilmente, a lui.
Si, perchè la sua figura è emblematica. E' riuscito per un'intera carriera a vendere la propria colossale ignoranza a peso d'oro.
Chi è più adatto a sopravvivere in questo ambiente, quelli come noi o quelli come lui?

ciao
giorgio