Giorgio Pietrocola Utente
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ambienti
d'apprendimento (facsimile)
Ecco le
critiche incriminate dall' aspirante moderatrice, per ora solo
tutor A perplessa B, Ermelinda Ziino:
quote:
Inserito in origine da 501135 ECCA,
ANTONIO E' venuto fuori invece il tema del
tracciamento e del controllo della nostra presenza in
rete...: ciò vi fa discutere!
Questo mostra, forse, che in un ambiente di
apprendimento naturale come, in una certa misura, quello dei
forum, l'esempio conta più di esplicite indicazioni.
Quello in questione però, sinceramente, non mi pare un
esempio di buona pedagogia. Particolarmente carente, in
ogni caso, mi sembrano l'esplicitazione del paradigma
educativo e le relative argomentazioni teoriche rispetto alle
quali sarebbe fondata e giustificata la convinzione che è bene
utilizzare certi sedicenti indicatori di non si capisce bene
cosa. O si pensa che questi fantastici indicatori possano
funzionare indipendentemente dal modello educativo adottato e
dalle conoscenze teoriche di chi li applica?
quote:
Penso che sia quanto meno un tema molto marginale,
Mi scuso se , forse, sono riuscito a centrare il
tema di questo forum solo indirettamente ma da uno studente
costretto al settimo incontro in presenza (primo di questo
modulo) a sorbirsi tre ore di access, ci si poteva davvero
aspettare di più?
Non voglio certo con questo
rimproverare il mio tutor, poverino, che come insegnante di
informatica ed esperto di patente europea forse non poteva
fare altro visto che non si era mai occupato di certi temi ed
è stato formato da un corso di 11 ore per tutor B (Roma 2-4-03
ore 13-19) dove sono state somministrate diapositive powerpoint con contenuti, mi si
corregga se sbaglio, assai marginali se non del tutto OT rispetto ai temi del corso.
Sul
concetto di marginalità, poi, avrei voluto discutere anche in
altre occasioni che mi hanno lasciato perplesso come nel
secondo modulo a proposito dell'xml ma non sono riuscito ad
avere i chiarimenti che avrei desiderato.
Questi esempi
e tanti altri non possono indurre, per l'effetto imitazione di
cui dicevo, qualcuno a pensare che ogni argomento marginale
sia, comunque, legittimato?
quote:
- tutti siamo controllori e controllanti in qualsiasi
ambiente sociale ( anche quello telematico)
Si, ma c'è modo e modo. Se un esperto
competente di chiara fama valutasse la qualità degli
interventi non avrei nulla da ridire. Salvo poi dover bere la
cicuta secondo gli insegnamenti socratici nel caso peggiore.
quote:
- il mondo della Scuola poi ,viene da culture
particolarmente orientate al controllo e alla
valutazione.....UNIDIREZIONALE: dal Professore
all'allievo... I Professori, nel lavoro in presenza,
tracciano quasi tutto ( registri, verbali ecc.ecc.)
Infatti stiamo andando verso una scuola sempre
più falsa che valuta non si sa più che cosa. L'errore
fondamentale è che si sta andando verso forme di apprendimento
e quindi di valutazione sempre più tecnicistiche nella vana
illusione di ottimizzare l'efficienza della catena di
montaggio scolastica fino alla pretesa di produrre prodotti su
misura a costi e tempi invariati o, addirittura, minori.
Questa folle pretesa, che, come tutti sanno, in altri contesti
naufragherebbe miseramente, si traduce inevitabilmente in
quella scuola sempre più falsa che è, purtroppo, sotto i
nostri occhi. Tutto questo mentre, paradossalmente, le
nuove opportunità dischiuse dalle nuove tecnologie spingono,
sia pur lentamente, nella direzione opposta, quella cioè di
forme di apprendimento più naturali delle quali gli ambienti
che stiamo studiando e vivendo dovrebbero essere espressione.
quote:
I tracciamenti esistono comunque e ovunque, in presenza ed
in rete: perchè non discutete invece che uso farne dei dati
tracciati,
Nessuno, grazie. Il problema è se qualcuno
pensa di usarli su di noi senza le adeguate giustificazioni
teoriche del caso. Ricordiamo che anche uno strumento
utile, ammesso che sia questo il caso, in mano ad utilizzatori
non supportati dalle conoscenze necessarie può diventare
un'arma letale. Inoltre credo sia interessante constatare
come la sola minaccia dell'uso di questo tipo di indicatori
produca effetti retroattivi perversi che ho già evidenziato in
altri interventi.
saluti e grazie dell'attenzione lo
studente giorgio pietrocola
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modifica di 091804 PIETROCOLA, GIORGIO il 13-06-2003 alle
23:25
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