Re: Competenze

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Inserito in origine da 511902 MIIC836006, DIRIGENTE Esiste qualcosa di analogo che certifichi in modo oggettivo

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Oggettivo?
Davvero?
E su quanti assunti soggettivi si basa questa presunta oggettività?
Forse volevi dire sedicente oggettivo.

Oppure dimostralo.

Ma dimostralo in modo scientifico altrimenti si potrebbe ipotizzare un millantato credito!

Attenzione però perchè parlo di scienza e non di una rozza pseudoscienza di facciata stile didattichese.

E ammesso pure (e non concesso), che la correzione delle prove sia effettivamente oggettiva rimane il grosso problema di stabilire cosa una tal prova addestrativa è in grado effettivamente di misurare.

Perchè l'addestramento meccanico ad alcune applicazioni microsoft dovrebbe costituire qualcosa di significativo?

Certe prove possano funzionare solo con chi ha appreso autonomamente con ben altro stile. Chi dovesse (e ne ho visti molti) illudersi di poter apprendere partendo da zero solo grazie alle lezioni previste riuscirebbe solo a maturare la convinzione (come infatti avviene) che certe cose non fanno per lui.
E' dai tempi del dos che l'utente non ha più bisogno di competenze informatiche.
Con windows si è passati da un sistema trasparente ad uno opaco.
Progettato per cliccare ed esplorare.
E' ora che qualcuno se ne accorga!

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le competenze informatiche?

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Certo, finchè non si capirà che mischiare comportamentismo e costruttivismo non ha molto senso.
saluti
giorgio pietrocola

Modulo 5 > Collaborare e apprendere in rete > sondaggio ECDL e proposta

http://puntoeduft.indire.it/160mila/forumb/aa/showthread.php?s=&threadid=101&pagenumber=4

23.04.2003    smanettare non è informatica

Prima di tutto grazie per la cortese risposta e per la firma Ambrogio che mi mette a mio agio. Pur avendo esperienza di gruppi virtuali di discussione e delle problematiche legate alle identità in questi mondi, mi sentivo a disagio in una situazione insolita in cui alcuni sono forzatamente a viso scoperto altri invece sono marchiati da un numero.

quote:

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Inserito in origine da 511902 MIIC836006, DIRIGENTE Il mio intervento non voleva allargare troppo i confini: ho posto UN (1) problema concreto:
misurare competenze in ambito informatico.

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Quando la diagnosi è carente, quando il problema non è messo bene a fuoco c'è il rischio, non remoto, di creare più problemi di quanti se ne voglia risolvere.

>quote: Piccole, se vuoi, ma per alcuni docenti smanettare con window è una conquista.

Purtroppo l'equivoco è molto diffuso.
Ma qui l'informatica non c'entra nulla.
La metafora dell'alfabetizzazione informatica è del tutto fuorviante.
Sono anni che gli esperti lo segnalano ma le loro argomentazioni non vengono neppure discusse. Sono semplicemente ignorate da chi, forse inconsapevolmente, crede che non ci sia nulla da capire ma solo da agire usando schemi consueti.
Ripeto: Windows è un sistema operativo progettato per essere esplorato.
Più in generale le nuove tecnologie rivalutano l'apprendere attraverso l'esperienza.
La scuola è il tempio dell' imparare per poi fare.
Qui, invece, si deve fare per imparare.
L'approccio tradizionale scolastico , data la complessità del sistema di interazione, è perdente. Perchè, semplicemente, in un tale contesto non è efficiente. Chi pensa di poterlo applicare dopo penosi insuccessi, o scoprirà da solo la strada giusta o dovrà arrendersi. Come avviene.
Non è un caso che i bambini riescano molto meglio di persone pur dotate di gran cultura. Il problema degli insegnanti è doversi "rimbambinire". Riattivare modalità esplorative, abbandonare la pretesa di dover sempre sapere prima di fare.
E' da qui che provengono le difficoltà a smanettare e non certo da carenze informatiche.
Quando lo si capirà?

Il guaio dell'ECDL, allora, è che pretende di misurare ciò che di fatto inibisce.
Ciao
Giorgio