Giorgio Pietrocola Utente
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Eccolo, è già
intervenuto in questo thread! Non sai leggere?
quote:
Inserito in origine da 082048 LEONARDI, DANIELA
Ma il moderatore dov'è?
quote:
quote:
Inserito in origine da 501131 ROSSI, PIER GIUSEPPE
Sono stato a lungo tentato di intervenire o non
intervenire.
In linea di massima sono contrario
alla censura, tanto più in un ambiente come questo che
lascia tanti spazi: se uno non trova interessante questo
contare, crea o dibatte in un altro filo. Anche questa è
la libertà (vera o falsa, ora qui non mi interessano
disquisizioni filosofiche) del web.
Sulla tipologia
del dibattito: mi è sempre piaciuto il teatro
dell'assurdo. Secondo me a volte la critica deve usare
l'assurdo e la fantasia anche perchè altrimenti spesso
accetta le stesse leggi di ciò che vuole criticare; la
struttura argomentativa scelta è già un limite e spesso
omologa. D'altro canto anche le file di messaggi (sono
d'accordo con te; che contributo interessante; ciao) hanno
tanto di differente dal contare? (mi sembra di aver
trovato tale osservazione tra gli autori della proposta
"matematica").
Infine il potere
dell'ironia!
Ma penso (e qui interviene la mia
cattiveria) che poi alla fine tra un numero e l'altro, tra
uan provocazione e l'altra si sia dibattuto intensamente.
Temi come la censura, la utilità, la produttività,
l'assurdo hanno una centralità per la rete. E a volta
disquisirne forbitamente lascia il tempo che trova.
Viverla può diventare efficace. Ovvero funzionale al
TIC?!?!?
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