Roma 21 aprile 1993

Al Preside
dell'I.T.C."Botticelli"
ROMA

 

Il sottoscritto Giorgio Pietrocola, insegnante di matematica presso codesto Istituto nelle classi 1I e 2I, vuole segnalare a codesta Presidenza il danno apportato alla propria attività didattica da improvvisi e proditori annullamenti delle proprie ore di lezione senza che tale annullamenti siano stati concordati con il sottoscritto o quanto meno che gliene sia stata data comunicazione.

Il danno derivato da una lezione prevista e non effettuata può andare ben oltre quello derivante dal minor numero di lezioni annuali complessive:

1) un lavoro programmato in due ore di lezione in uno stesso giorno può essere vanificato dalla "improvvisa scomparsa" della seconda di esse;

2) l'imprevista impossibilità di fare lezione in un'ora che precede un periodo di sospensione delle lezioni, può impedire a chi scrive di organizzare il lavoro che i ragazzi dovranno svolgere a casa, come è accaduto sia prima della mia partecipazione al Convegno Internazionale di didattica della Matematica svoltosi a Sulmona sia, ultimamente, prima della interdizione della scuola ai ragazzi per permettere lo svolgimento dei quesiti referendari;

3) spesso una lezione prevista e non effettuata, a causa degli orari predeterminati dei laboratori di informatica e fisica, blocca per troppo tempo o troppo spesso vanifica il lavoro fatto per raccordare gli argomenti che devono essere svolti nei due diversi laboratori.

Pertanto lo scrivente chiede, per il futuro, di essere avvisato in tempo utile delle eventuali variazioni di orario, magari osservando la norma o la consuetudine che prevede l'assenso scritto del docente per eventuali iniziative didattiche o quanto altro che vada a sovrapporsi o a sostituirsi alle proprie ore di lezione.

Nella speranza di non essere stato frainteso, come sembra essere accaduto quando, oralmente, chi scrive ha cercato di spiegare i motivi del proprio disagio nel trovarsi la classe "scomparsa", porgo i miei saluti ed i sensi della mia stima

Giorgio Pietrocola

 

Risposta