Giorgio Pietrocola Utente
registrato
Messaggi: 474 |
processi
quote:
Inserito in origine da 063721 BOSCO, ANTONIO FABIO la
motivazione è data dal fatto che è proposta da una
piattaforma che è, o meglio dovrebbe essere, di pura
formazione pedagogica.
Prova ad analizzarla con il metodo proposto
da Alexander e Tate e suggerito da Cantoni nel laboratorio del
primo modulo. Valuta: I)
Accuratezza: la facilità con cui è possibile pubblicare
del materiale online sembra che riduca notevolmente
l'attenzione con cui esso viene controllato. Spesso sembra che
nessuno abbia riletto e corretto ciò che è stato pubblicato,
che invece, tenendo conto dell'ampio numero di potenziali
visitatori che la rete offre, dovrebbe essere semmai ancora
più curato. II) Autorevolezza: chi accede a un sito
deve poter giudicare la validità della fonte, per esempio
dovrebbe essere informato sull'autore, sulle sue competenze e
a che titolo scrive certe cose. III) Obiettività: il
visitatore desidera sapere quali siano gli obiettivi degli
autori del sito, per esempio se è stato pubblicato a fini
di lucro e quindi se sono presenti dei messaggi
pubblicitari. IV) Aggiornamento: da quando un
documento viene messo online, è necessario prendere in
considerazione gli oneri di manutenzione che esso
richiede. V) Ambito: in fase di progettazione di un
sito è fondamentale chiarire a chi ci si rivolge, che cosa si
vuole comunicare e in che modo. Ad esempio a volte si
trovano più informazioni di quelle necessarie per trasmettere
il contenuto desiderato e ciò produce confusione e
indebolimento della comunicazione.
e poi
fammi sapere i risultati. I miei, ti anticipo, sono
preoccupanti.
quote:
credo che, rileggendo meglio, la proposta sia proprio
questa: l'obiettivo non è creare esperti in XML, ma
utilizzare i marcatori liberi per scoprire delle strutture
logiche nel testo. E per fare questo è necesario LEGGERE
ATTENTAMENTE e COMPRENDERE il contenuto del brano.
Si, questo è quello che anche a me pare di aver
capito. Come strategia educativa mi pare assai discutibile.
Non riesco a scorgere alcun fondamento pedagogico. In altre
parole, come ho già spiegato, mi sembra un'idea molto ingenua.
Vorrei sapere cosa fa pensare che il gioco possa valere la
candela? E, comunque, vorrei che qualcuno spiegasse il
senso del sovrapporre agli scopi dichiarati del corso questa
ardita sperimentazione.
quote:
non credo che la patente europea possa dare qualcosa di
particolare. Conosco tante persone che hanno preso la
patente e non sanno usare il computer. Poi credi che la
patente sia valida per un insegnante?
No. Credo, anzi, che possa, recare grave
danno a chi si illudesse di poter apprendere quei contenuti
esclusivamente attraverso l'addestramento proposto.
quote:
Non sarebbe meglio "specializzare"l'insegnante nell'uso
(didattico e fruitivo) delle presentazioni? a riconoscere i
vari formati grafici, filmici, audio etc?
No. Credo che fissarsi sui contenuti sia
comunque sbagliato. Si deve puntare sui processi, è più
difficile, richiede competenze adeguate ma è necessario. E'
indispensabile attivare capacità esplorative, espressive e
comunicative (L'ECDL può inibirle). In altri termini in un
certo senso si deve tornare bambini ("rimbambinirsi"). Quello
che serve è la capacità di esplorare autonomamente perchè i
contenuti invecchiano a velocità folle e poi non si può certo
pensare che gli stessi possano servire a tutti i docenti per
sempre.
quote:
Ho una curiosità: io ho usato Excel soltanto per fare
qualche grafico a torta per illustrare delle relazioni,
quindi un uso strettamente personale. Credi sia importante
per un insegnante imparare ad usare Excel?
Che materia insegni, in che scuola? Credo,
comunque, che sia importante per un insegnante imparare ad
usare quello che gli serve, quando gli serve e se gli serve ma
credo soprattutto che sia importante avere delle idee non
superficiali sull'apprendimento nelle sue diverse modalità in
relazione alle tecnologie utilizzabili. Insomma credo che sia
molto importante capire quello che questo corso, secondo i
suoi originari scopi, dovrebbe far conoscere ma che, invece,
mi sembra resti ben nascosto da invadenti promozioni tipo
appunto xml, didattiche brevi, mappe preconfezionate, siti
scolastici, etc. etc.
ciao giorgio
Segnala
al moderatore | IP: Collegato |